Flavio Soriga

E' nato ad Uta, un piccolo paese in provincia di Cagliari. Ha vissuto gli ultimi anni tra Napoli, Bologna e Londra. Ha studiato giornalismo e tecniche dei media, collabora a diversi giornali e riviste. Con il romanzo Diavoli di Nuraiò (Edizioni Il Maestrale, 2000) ha vinto il Premio Italo Calvino.

Neropioggia - Garzanti
Non succede mai nulla a Nuraiò, una cittadina (immaginaria ma non troppo) della Sardegna. Finché non viene uccisa la professoressa Marta Deiana, una giovane donna bella e disinibita, capelli rossi tagliati corti e occhi di caffè forte. Quando inizia l’indagine, i carabinieri - a cominciare dal maresciallo Martino Crissanti - sanno già molto. Piove, nella notte del delitto, gocce pesanti contro i vetri, le case, l’asfalto. E in questa Sardegna lontana da ogni cliché continua a piovere sui buoni e sui cattivi, gente alla quale prima o poi la vita presenta un conto da pagare: Nicola Rau, l’amante di Marta e di Sara, stanco di una moglie troppo normale; Alberto Sannìo, l’ex calciatore che dopo un infortunio si è fatto prete e ora sta partendo verso la Terra Santa per un viaggio di penitenza e riflessione; Efisietto Marras, il marito di Marta, ovviamente il primo indiziato; e poi «il ragazzo» Giovanni, che del paese sa troppe cose, a cominciare dai loschi traffici sulla nuova discarica.

Incipit
Faceva freddo quella mattina a Nuraiò, il cielo grigio e basso mandava una pioggia pesante fitta, e vento gelido da nord, vento di vero inverno come quasi mai in quel paese di arsure estive e siccità, l'acqua batteva forte sui vetri, rimbalzava sull'asfalto le buche i marciapiedi, la terra si era saziata dopo poche ore, cominciava a essere troppa, quella pioggia gelata.

Ha partecipato all'Edizione 2003