Massimo Marcotullio

E' nato a Pavia. Nel 1997 ha pubblicato in Germania il suo primo racconto, a cui hanno fatto seguito altre collaborazioni, sempre in Germania, confluite nelle antologie Bella Italia (1998), Killing him softly (1999) e Pur (2000). La morte e il salumiere è il suo primo romanzo.

La morte e il salumiere - Todaro editore
Qualcuno sta uccidendo i salumieri di Milano. La polizia, come da copione, brancola nel buio. Preso dallo sconforto e dal terrore, il presidente dell'associazione nazionale salumieri decide di ingaggiare un investigatore privato: toccherà a Beo Fulminazzi, detective dal curriculum tutt'altro che irreprensibile, sbrogliare l'intricata matassa. Si tratta di un serial killer, oppure l'impressionante serie di omicidi cela interessi occulti e inconfessabili avidità? Indizio dopo indizio, pestaggio dopo pestaggio, avvalendosi della renitente collaborazione della salumivora Dolly, una bruna mozzafiato, e di Tatù, un gigante muto e affetto da una forma gravissima di agorafobia, il nostro Marlowe padano giungerà faticosamente alla verità.

Incipit
Non è per i soldi, cazzo! È per l'umiliazione. E per la faccia, naturalmente. Quella faccia che ho e che, salvo miracoli, dovrò portarmi in giro sino al gran sipario finale.
Ma guardate qua, guardate qua, se non ci credete, santo Dio! Ottocentoquarantaquattro euro e rotti!
E non è la fattura di un viaggio a Mauritius: è il conto del salumiere! Per il solo mese di marzo.

Ha partecipato all'Edizione 2003