Modenese, insegna italiano e latino al liceo. Si è dedicato alla critica letteraria pubblicando saggi con Il Mulino, Clueb e Sansoni. Ha scritto inoltre una raccolta di racconti, Straniero agli altri, e il romanzo Errore di prospettiva. Per Piemme sono usciti La calda estate del commissario Cataldo (1999), Filastrocca di sangue per il commissario Cataldo (2000) e Relazioni pericolose per il commissario Cataldo (2001).
Un nido di vipere per il commissario Cataldo - Piemme
Una notte d’inverno, sotto una pioggia gelida e battente, un ladro s’intrufola nella villa della famiglia Ranucci, una delle più in vista della Modena bene. Tutto sembra filare liscio, ma il custode, svegliato dal rumore, afferra la pistola e spara. L’uomo rimane a terra, privo di vita. Lo scandalo è totale, perché la vittima è Luigi Ginestra, fidanzato di Patrizia Ranucci, uno di famiglia. Inoltre sembra che sia stata una seconda arma a tirare il colpo fatale… un omicidio in piena regola. Il commissario Cataldo, incaricato delle indagini, non ci mette molto ad accorgersi di essere capitato in un ginepraio. Tutti, nella famiglia Ranucci, hanno qualcosa da nascondere.
Incipit Guarda l'orologio al polso sinistro, dentro il caldo della macchina. E' la terza volta che lo fa, e ogni volta sembra che le lancette siano ferme, che il tempo non passi. E' lì da un quarto d'ora, si dice, eppure è come un secolo. Ha parcheggiato in viale Moreali alle due meno diciassette, sulla destra, venti metri prima della villa, rallentando per tempo e spegnendo subito il motore. Sebbene sia impossibile che l'abbiano sentito, o ci sia qualcuno in giro, ha pensato poi, a quell'ora di notte e con quel freddo. Ha partecipato all'Edizione 2003 |