Claudio Giacchino

Ex giornalista de La Stampa di Torino, si è occupato di cronaca nera, di giudiziaria e per dieci anni di calcio. Ha scritto oltre a Combinazione mortale (Robin, 2004) un altro noir, Travestiti di sangue, pulp ambientato nell’universo dei travestiti che lavorano in strada, e due ricostruzioni di casi di nera clamorosi degli anni 70, L’ultima notte con Martine e Amanti coltelli (usciti nel 2000, 2001 e 2002 per l’editore torinese Graphot). Nel 2005 per Robin è uscito Il circuito dei camosci, romanzo di terrorismo, cronaca romanzata di Prima linea.

Combinazione mortale – Robin
Un'intricata vicenda che ruota interamente intorno a una vincita miliardaria al Superenalotto: tre rapinatori in attesa della loro vittima, due amici che decidono di passare una notte "brava" fra droga e sesso, una giovane disincantata al primo appuntamento con un nuovo amante e un padre di famiglia che di mestiere fa il "collaboratore di sala settoria". Le storie corrono parallele intrecciandosi solo nel momento in cui in ognuno entra, drammaticamente, beffardamente e violentemente in gioco la vincita miliardaria.

L’incipit
Ilaria guarda il Seiko che porta al polso destro, sospira: - Ma che ci mette a scendere il bastardo? Sono le otto e un quarto.
Fiorenzo ride: - I ricchi lavorano sempre, non ne hanno mai abbastanza dei soldi.
Max, disappannando con la mano il parabrezza, brontola: - Mentre noi prendiamo freddo, lui, i scommetto, se la sta scopando sulla scrivania.
Ilaria: - Sei il solito maiale. Vedi troppi porno.
Fiorenzo bestemmia: - Ditemi voi se si può essere più sfigati, rubare una Mercedes con il riscaldamento rotto. Su, architetto dei miei stivali, sbrigati, ne ho le palle piene di gelare per colpa tua.
Ilaria dice: - Calmo, Fiore, calmo.

Ha partecipato all'Edizione 2005