Cristina Cattaneo |
E' co-fondatore e responsabile del Laboratorio di Antropologia ed Odontologia Forense (Labanof), dell’Istituto di Medicina Legale e delle Assicurazioni dell’Università di Milano. Il Laboratorio ha come scopi principali: ricerca scientifica sullo studio di resti ossei umani; tecniche identificative di resti umani e di viventi, studio della lesività e tecniche sopralluoghistiche. E’ il punto di riferimento per la Questura e per la Procura di Milano in casi riguardanti l’identificazione di resti umani e la segnalazione di persone scomparse. Ha contribuito anche alla creazione del sito web del Laboratorio, dove, oltre alle attività di Laboratorio, vi è una pagine dedicata agli identikit di sconosciuti non ancora identificati. Da sette anni è consulente tecnico d’ufficio e perito per i Tribunali di Milano, Busto Arsizio, Lecco e Lecce in casi di disastri di massa (Kater Rades, nave albanese affondata sulle coste della Puglia con 53 vittime; disastro della camera iperbarica Galeazzi; disastro aereo di Linate dell’ottobre 2001), per casi di identificazione, ricerca e recupero di luoghi di occultamento di cadaveri in reati di criminalità organizzata, e per oltre 150 casi di resti umani rinvenuti nel territorio di Milano e del Nord Italia. E’ referente inoltre per casi di antropologia forense della Polizia Scientifica del Canton Ticino. Per l’attività di ricerca e recupero di resti umani mal conservati, carbonizzati, sepolti, collabora con l’Unità Cinofila (cani da cadavere) del Corpo Volontari Protezione Civile di Milano. E’ membro, in qualità di medico legale, dell’SVS (Soccorso Violenza Sessuale) della Clinica Mangiagalli di Milano. Dal 1998 ha visto come consulente tecnico oltre 200 casi di abusi sessuali e maltrattamenti, in particolare su minori. Dal 2001 fa parte, in collaborazione con l’Università di Kiel, Germania, e Vilnius, Lituania, di un progetto della Comunità Europea finalizzato alla lotta contro la pedopornografia. E’ inoltre consulente italiana della celebre scrittrice di crime stories Kathy Reichs, ed ha fondato, per passione, un centro di ricovero per cani abbandonati. Morti senza nome. Dodici casi criminali per un’antropologa forense - Mondadori Ha partecipato all'Edizione 2005 |